copia e incolla di una email della Bloody Sound Fucktory:Carissimi!
La Fucktory è tornata!
Dopo quasi un anno di riassestamento e perfezionamento siamo di nuovo qui, più organizzati e più incisivi che mai.
Refo con le sue soluzioni grafiche a 360° (copertine, locandine, poster, spille, t-shirts, adesivi, etc…), Ale “Rent Boy” alla comunicazione/promozione e alla sezione internet, Jonny all’organizzazione e al coordinamento del tutto.
In realtà, come i più attenti sapranno, non ci siamo mai fermati. Ci eravamo lasciati a luglio con il super rock&roll party in spiaggia per celebrare i funerali del Bloody Sound System, sulle ceneri del quale è nato il Detroit Mafia Sound System, che ne ha raccolto il testimone arruolando al fianco del veterano Refo Torpedo il sapiente Radar Eyes.
La produzione grafica di marca Bloody Sound da allora non ha conosciuto sosta grazie all’instancabile Refo. Inoltre già da qualche mese ci occupiamo di una one-night con scadenza mensile presso il Thermos Club di Ancona, dove siamo tornati a battere il nostro percorso di esplorazione e valorizzazione del panorama underground, organizzando serate nello stile del classico pacchetto Bloody Sound: live di bands indipendenti (spesso affiancate dai gruppi dell’area “bloodysoundiana”), seguiti da feste con i migliori e più seguiti selezionatori rock della zona. La formula con cui siamo usciti allo scoperto fin dal 2004.
L’attitudine D.I.Y. resta sempre la stessa, ma siamo ancora più agguerriti e decisi a far conoscere al di fuori degli angusti confini geografici le bands e i progetti in cui crediamo.
Ed è a questo proposito che vi annunciamo i nostri piani più imminenti: innanzi tutto l’esordio sulla lunga distanza del quartetto jesino BUTCHER MIND COLLAPSE, di cui il recente passaggio televisivo su RAI 3. Poi per fine marzo il primo disco degli altri jesini LLEROY, power “mud-core” trio da paura.
L’estate ci vedrà impegnati in un progetto ambizioso (per quanto low-cost). Una compilation sullo stile della precedente del 2004 “Bloody Sound Connection” e di “March(e)ingegno Sonoro” (redatta dai ragazzi di Kathodik.it). Una compilation però che guarderà a tutto il territorio nazionale: tre volumi in cui saranno raccolti i percorsi musicali più interessanti, in ambito per lo più rock, dell’underground italico attuale e degli ultimi anni. L’intento è quello di documentare l’esistenza di questo “sottosuolo”, ma nel compilare la raccolta dovremo necessariamente seguire una logica, applicare un punto di vista e affidarci in parte al nostro esclusivo gusto personale. Quindi non se ne abbia a male che ne sarà escluso.
Inoltre è già disponibile tra la nostra distro (in cd-r promo masterizzato) il piccolo gioiello “Ultimate Dollar Oblivion” a firma WELLES. Sotto questo nome si cela in realtà un progetto solista di Massimo Audia, chitarra dei SATANTANGO, risalente ormai a diversi anni fa. In “Ultimate Dollar Oblivion” Massimo Audia è autore di un post-modernismo rock che fa uso dell’elettronica, ma quasi in modo primordiale, senza freddezza e senza tradire l’attitudine viscerale del rock. Una voce calda e intensa, canzoni venate di geniale stramberia. Qualcosa che ricorda, ma solo nelle atmosfere, l’elettricità scheletrica dell’Alan Vega post SUICIDE. Un lavoro veramente ispirato come pochi. Non abbiamo i soldi per produrlo al momento, quindi lo trovate soltanto in formato promo… a un prezzo estremamente simbolico. È un cd che vogliamo che ascoltiate.
Chiudiamo questa lunghissima mail di “ben ritrovati” annunciandovi il ritorno di una newsletter Bloody Sound slegata da quella del Thermos ed esortandovi a fare un giro sul nostro space, che grazie ad Ale finalmente ha ricominciato a vivere, www.myspace.com/bloodysound dove troverete il calendario continuamente aggiornato sia degli eventi organizzati o promossi direttamente da noi, sia dei live delle bands che sosteniamo.
A presto e… stay tuned!
BLOODY SOUND FUCKTORY-----------------------------------------------------------BLOODY SOUND FUCKTORYrecords, events, graphics & communicationwww.myspace.com/bloodysound-----------------------------------------------------------"Do it better: DO IT YOURSELF"-----------------------------------------------------------
