martes, septiembre 25, 2007

10euro/ora

metto i cartelli.
per le università.
facoltà di filologia, psicologia, biblioteca de humanitat...
lezioni di italiano.
va bene.

chiama un tipo.
Alvaro, che non si legge Alvàro bensì àlvaro con l'accento sulla prima A.
sono fuori città ci vediamo lunedì.
va bene.

oggi è lunedì.
ci vediamo in una birreria.
io tutto volevo fuorchè una birra.
prendo una birra, fumo, bevo fumo bevo.

lui per fortuna non è il quarantenne maniaco che mi aspettavo, ma uno studente di diritto di 26 anni che indossa una maglietta a righe, ha fatto l'erasmus a Roma due anni fa e vuole fare un po' di pratica con l'italiano.
simpatico.
gli piace de andrè.
è amico del cantante di obrint pas, la gossa sorda e mortacci sua.
va bene.

mi paga la birra.
va bene.

se vuoi stasera esco con un'amica italiana a prendere una birra vuoi venire?
va bene.

dopo 5 ore ho perso, oltre al controllo di me stessa, anche il conto delle birre (arrivo a 6 poi mi perdo), e dei cannoni, che Noemi ogni tanto tira su.
va bene.

alle quattro di notte lui mi porta a casa in macchina e io penso che ho già fatto la figura della sballona con un potenziale futuro alunno e quindi fonte di rendita.

VA BENE.

ps: credo di avere un nuovo pieter, solo che questo si chiama pieter, è inglese e studia fisica. un mese prima di venire a valencia, mentre era ubriaco, a londra, si è preso un cazzotto che gli ha fatto saltare qualche dente. è carino.

calendario!!

il nallyPlayer

scaricala e divulgala!

scaricala!
la tesi della nally in formato pdf leggero leggero monitor resolution:
"izquierda de copia - nuovi sensi del possesso nell'era digitale"
tesi di laurea in teoria e metodo dei mass media
relatore: tommaso tozzi
accademia di belle arti di carrara
dipartimento di arti multimediali
a.a. 2006/2007

siete ufficialmente autorizzati
a scaricarla
e regalarla
a chi volete
perchè è un'opera rilasciata sotto
licenza Creative Commons 3.0 Unported Attribution - No Commercial.

vi state chiedendo di che cavolo parla la tesi, vero? anche io.
in effetti dal titolo si può non capire nulla
ma non è un buon motivo per non leggerla!
comunque, ecco un dono alla vostra pigrizia mentale
(anche se così si perde un po' di magia...):
"izquierda de copia" parla del copyright e delle alternative legislative
nate nella nostra era digitale,
parla del copyleft, del free software, dei nuovi mercati di musica online,
dei biobrevetti, della scrittura collettiva, dei nomi multipli...
e, in generale, di come la nostra vita sta cambiando.